I laureati in Economia e Commercio:
Possiedono solide conoscenze e competenze nelle discipline economiche e aziendali;
Hanno un'adeguata padronanza degli strumenti matematico-statistici e un'adeguata conoscenza dei principi e istituti dell'ordinamento giuridico;
Sono in grado di analizzare e affrontare le problematiche proprie dei sistemi economici e delle aziende che ne costituiscono il tessuto;
Hanno competenze relativamente alla misura, al rilevamento e al trattamento dei dati necessari allo svolgimento dell'analisi economica;
Possiedono gli strumenti analitici per l'interpretazione e la soluzione di problemi economici e gestionali, con riferimento alla contabilità, alla finanza e al management dei servizi;
Conoscono i processi di intermediazione finanziaria e dei mercati dei capitali;
Hanno un'adeguata conoscenza della cultura organizzativa dei contesti lavorativi.Il percorso formativo prevede, tra l'altro:
Attività di didattica erogativa (video- lezioni, lezioni in web conference, ecc.);
Attività di didattica interattiva (quiz, faqs, web forum, wiki, ecc.);
Esercitazioni e prove pratiche;
Partecipazione a seminari tenuti da docenti qualificati e da esperti in materie economiche e giuridiche;
Acquisizione di abilità linguistiche, con approfondimento della lingua inglese;
SBOCCHI LAVORATIVII principali settori nei qua li i laureati in Economia e Commercio possono inserirsi sono:
La libera professione, come revisori contabili, ragionieri e periti commerciali, esperti contabili (a seguito del periodo di tirocinio, del superamento dell'Esame di Stato e dell'iscrizione alla sezione B dell'Albo dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili);
Il settore bancario e della finanza (banche, assicurazioni, operatori del mercato finanziario, istituzioni finanziarie internazionali);
I settori economici e dei servizi (del pubblico, del privato e dell'economia sociale);